Il volume presenta il catalogo dei materiali frutto di recuperi di superficie e l’analisi delle strutture murarie ancora visibili dei quattro castelli minori ubicati all’interno del territorio del comune di Ton, in val di Non: il castello di Tono, la Torre della Visione, il castello della Rocchetta e quello di San Pietro. La raccolta di reperti più ampia e interessante è quella relativa alla Rocchetta. Da un deposito secondario sono infatti emersi frammenti ceramici di varia tipologia, delle formelle da stufa, numerosi frammenti in vetro di bicchieri, bottiglie e vetrate, nonché decine di oggetti metallici, integri o frammentari, riconducibili agli ambiti dell’uso quotidiano, delle attività venatorie o belliche. Alla raccolta della Rocchetta appartengono inoltre 22 monete, quasi tutte in ottimo stato di conservazione, e cinque scacciapensieri, l’analisi dei quali è inserita nella panoramica dei ritrovamenti di questo strumento musicale in tutto il Trentino. Lo studio dei materiali archeologici della Rocchetta è completato da un contributo che ripercorre la storia del castello e della stazione doganale, attiva dal XV secolo, e ad esso collegata; vengono anche pubblicate le trascrizioni di alcuni documenti concernenti la dogana provenienti dal fondo archivistico Thun depositato presso l’Archivio Provinciale di Trento. L'analisi degli altri siti castellani è introdotta da un inquadramento storico che per il castello di San Pietro e di Ton ci siamo avvalsi anche della documentazione scritta lasciata nelle periodiche visite pastorali. Effettuate per il castel San Pietro, alla omonima cappella del castello e a Tono (scomparso tra il XIII e il XIV secolo), alla chiesetta di Santa Margherita. Di Santa Margherita sono proposti i rilievi e la descrizione degli elementi architettonici esistenti che vengono messi a confronto con altri simili presenti in edifici sacri trentini. Si aggiunge che il volume, scritto a più mani, è corredato da un cospicuo numero di immagini inerenti i reperti recuperati e le condizioni attuali dei siti indagati. Con prospetti topografici, riproduzioni cartografiche e rielaborazioni grafiche.